Mobilità

Caro voli: tariffe sociali e continuità territoriale per Comiso

Il viceministro Cancelleri: "Prezzi più bassi dalla prossima estate"

Contro i prezzi esorbitanti degli aerei da e per la Sicilia si è scatenato un tamtam unico nel suo genere: la mobilitazione social e le iniziative private come “UnTerroneaMilano” hanno sortito una sorta di effetto domino, con diverse iniziative che hanno permesso ai tanti studenti e lavoratori fuori sede di tornare a casa per il Natale senza dilapidare un patrimonio. Un coinvolgimento che ha toccato anche il mondo politico che, finalmente, si è mosso: nella Legge di Bilancio 2020, pubblicata il 2 gennaio sulla Gazzetta Ufficiale, hanno preso forma le tariffe sociali.

Cosa dice la Gazzetta Ufficiale. La legge di Bilancio 2020, al comma 124, afferma che: “Al fine di garantire un completo ed efficace sistema di collegamenti aerei da e per la Sicilia, che consenta di ridurre i disagi derivanti dalla condizione di insularità e assicurare la continuità del diritto alla mobilità […] è riconosciuto un contributo per ogni biglietto aereo acquistato da e per Palermo e Catania, dalla data di entrata in vigore del decreto”. (Vale a dire, 60 giorni a partire da oggi). Per questa misura, il Governo ha stanziato 25 milioni di euro per il 2020.

Chi potrà beneficiarne. Il contributo contro il caro voli andrà a beneficio di studenti universitari fuori sede, disabili gravi, lavoratori dipendenti con sede lavorativa fuori dalla Sicilia e con reddito annuo loro non superiore ai 20 mila euro. Le tariffe agevolate saranno disponibili anche per i cosiddetti “migranti sanitari”, ossia coloro che viaggiano per motivi di salute.

Primi passi, verso la continuità territoriale. Secondo quanto dichiarato dal viceministro dei trasporti, Giancarlo Cancelleri, lo sconto sul biglietto aereo sarà inizialmente del 30%, ma non è escluso che il prossimo anno possa aumentare. Cancelleri ha inoltre dichiarato oggi a “La Sicilia” che: “L’aeroporto di Comiso non solo non è stato escluso dalle tariffe sociali, ma sarà anche interessato dalle tratte della continuità territoriale, il cui bando partirà nei prossimi mesi. Con i bandi in tempi celeri, si potranno avere le tariffe di continutà territoriale già dall’inizio della prossima estate. Ora la parola passa alla Regione, ma si prevedono tempi celeri”.

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