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Una semplice guida per capire l’Ematocrito

Cos’è l’ematocrito

L’ematocrito è un esame del sangue che permette di valutare la quantità di globuli rossi presenti nel sangue. I globuli rossi, noti anche come eritrociti, sono i componenti del sangue responsabili del trasporto dell’ossigeno ai tessuti del corpo. L’ematocrito viene espresso come una percentuale, che rappresenta la quantità di globuli rossi rispetto al volume totale di sangue. I valori normali variano a seconda del sesso e dell’età, ma in generale oscillano tra il 42% e il 52% per gli uomini e tra il 38% e il 46% per le donne. I livelli di ematocrito possono essere influenzati da diverse condizioni come anemia, malattie del midollo osseo, patologie renali e cardiache.

La misura dell’ematocrito è un indicatore importante della quantità di globuli rossi presenti nel sangue, e quindi del suo livello di ossigenazione. Una bassa concentrazione di globuli rossi, può causare anemia, una condizione in cui il corpo non ha abbastanza globuli rossi per trasportare l’ossigeno adeguatamente. Un alto livello di ematocrito, invece, può indicare una condizione di iperviscosità del sangue, in cui il sangue è troppo denso e può causare problemi di circolazione. Il medico utilizzerà i valori dell’ematocrito unitamente ad altri esami del sangue per stabilire una diagnosi precisa.

Valori normali dell’ematocrito

Come detto in apertura, i valori normali dell’ematocrito variano a seconda del sesso e dell’età. In generale, per gli uomini si considerano valori normali tra il 42% e il 52%, mentre per le donne tra il 38% e il 46%. Tuttavia, è importante tenere presente che questi valori possono variare leggermente a seconda del laboratorio che effettua l’esame e del metodo utilizzato per le misurazioni.

Nei neonati, i valori normali sono generalmente più alti rispetto agli adulti, mentre negli anziani possono essere leggermente più bassi. Inoltre, durante la gravidanza i valori di ematocrito possono aumentare a causa del maggiore volume di sangue circolante. In questo caso è importante consultare il proprio medico per valutare se i valori riscontrati siano nella norma per la specifica situazione.

È importante notare che l’ematocrito non deve essere interpretato come unico indicatore di una condizione di salute. Il medico utilizzerà i valori dell’ematocrito unitamente ad altri esami del sangue e all’anamnesi clinica per determinare la causa di eventuali valori anormali e stabilire una diagnosi precisa.

Sintomi dell’ematocrito basso

Un livello basso di ematocrito, noto anche come anemia, può essere causato da diverse condizioni e può portare a diversi sintomi. Tra i più comuni si possono elencare:

  • Affaticamento e debolezza
  • Pallore della pelle e delle mucose
  • Tachicardia e respiro affannoso
  • Cefalea e vertigini
  • Perdita di appetito e mal di stomaco

In caso di anemia lieve, i sintomi potrebbero essere lievi e poco specifici, mentre in caso di anemia grave possono essere più marcati e accompagnati da sintomi come confusione mentale, dolore al petto e difficoltà a respirare.

Se si sospetta di avere un livello basso di ematocrito è importante consultare il proprio medico per effettuare gli esami del sangue necessari per confermare la diagnosi e individuare la causa sottostante. In base alla causa, il medico potrà stabilire la terapia più appropriata per aumentare i livelli di ematocrito e migliorare la qualità della vita.

Tra le cause di ematocrito basso abbiamo:

  • Perdita di sangue: può essere causata da ferite, interventi chirurgici, ulcere, tumori, mestruazioni abbondanti e altre condizioni. La perdita di sangue può essere acuta o cronica.
  • Deficienza di ferro: il ferro è un componente fondamentale dell’emoglobina, la proteina presente nei globuli rossi che trasporta l’ossigeno. La carenza di ferro può portare a una riduzione della produzione di emoglobina e quindi a un livello basso di ematocrito.
  • Deficienza di vitamina B12 e folato: queste vitamine sono importanti per la produzione di globuli rossi e la loro carenza può portare a un livello basso di ematocrito.
  • Malattie del midollo osseo: il midollo osseo è la sede di produzione dei globuli rossi. Le malattie del midollo osseo, come la leucemia, possono portare a una riduzione della produzione di globuli rossi e quindi a un livello basso di ematocrito.
  • Farmaci: alcuni farmaci, come gli antinfiammatori non steroidei, possono causare perdite di sangue e quindi un livello basso di ematocrito.

Sintomi dell’ematocrito alto

I valori alti di ematocrito possono essere anche asintomatici. Esistono comunque de sintomi che possono variare a seconda della causa sottostante e della gravità del caso. Tra i possibili sintomi dei valori alti di ematocrito si possono includere:

  • Affaticamento: a causa della maggiore viscosità del sangue, gli organi possono ricevere meno ossigeno e nutrienti, causando stanchezza e debolezza.
  • Vertigini: l’aumento della viscosità del sangue può causare un aumento della pressione sanguigna e una riduzione del flusso di sangue al cervello, causando vertigini o sensazione di svenimento.
  • Dolori muscolari e articolari: a causa della maggiore viscosità del sangue, gli organi possono ricevere meno ossigeno e nutrienti, causando dolori muscolari e articolari.
  • Pelle arrossata: la maggiore viscosità del sangue può causare una riduzione del flusso di sangue ai tessuti e quindi un arrossamento della pelle.
  • Formazione di coaguli: i valori alti di ematocrito possono aumentare il rischio di formazione di coaguli, che possono essere pericolosi per la salute.

I valori alti di ematocrito possono essere causati da diverse condizioni, tra cui:

  • Deidratazione: quando si perde troppa acqua dal corpo, l’ematocrito può aumentare perché il sangue diventa più denso.
  • Malattie polmonari: malattie come l’asma o la bronchite possono causare una diminuzione del volume polmonare, con conseguente aumento dell’ematocrito.
  • Malattie renali: malattie renali come il tumore o la nefrosi interstiziale possono causare un aumento dell’ematocrito.
  • Malattie del sangue: alcune malattie del sangue come la policitemia vera o l’eritrocitosi possono causare un aumento dell’ematocrito.
  • Terapie: alcuni farmaci possono causare un aumento dell’ematocrito, come gli steroidi, l’epoietina e il desametasone. Anche l’altitudine può causare un aumento dell’ematocrito.

La prevenzione è importante

Per prevenire i livelli alti di ematocrito, è importante seguire alcune semplici misure:

  • Mantenere una corretta idratazione: bere molta acqua e altre bevande sane può aiutare a mantenere l’equilibrio idrico del corpo e prevenire la deidratazione.
  • Evitare il fumo: il fumo può causare una diminuzione del volume polmonare e aumentare il rischio di malattie polmonari, entrambe le condizioni possono aumentare l’ematocrito.
  • Evitare le malattie renali: prevenire le malattie renali può aiutare a mantenere i livelli normali di ematocrito. Ciò può essere fatto seguendo una dieta sana e facendo esercizio regolarmente.
  • Monitorare i farmaci: se si stanno assumendo farmaci che possono causare un aumento dell’ematocrito, è importante monitorare i livelli di ematocrito e discutere eventuali cambiamenti con il proprio medico.

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